Valerisce Luigi

Luigi Valerisce (Cortiglione d’Asti AT 1921 – Genova 1992)

Orfano di entrambi i genitori è ospite di un collegio acquese. Nel 1939 vince una borsa di studio che gli permette un soggiorno di studio a carattere artistico a Firenze. Combattente sul fronte albanese, tra il 1940 ed il 1945 viene fatto prima prigioniero e poi deportato in Germania. Dal 1946 nuovamente presente ad Acqui si avvicina alla lezione di Arturo Martini e come il celebre maestro perfeziona nella vicina Albisola la tecnica per la lavorazione della terra. Insegnante di educazione artistica a Cuneo, produce importanti opere monumentali anche in bronzo. Importanti sono le opere a carattere sacro sia in scultura, anche in legno, che in pittura, giungendo ad una stilizzazione stilistica originale.

Opere di questo artista: