Ferrari Eusebio

Eusebio Ferrari (Vercelli 1470/1480 – 1524c.)

Accanto a Gaudenzio, per almeno un ventennio agli esordi del secolo, si muove un altro personaggio di notevole spessore, Eusebio Ferrari. Il cognome non rivela un legame di parentela tra i due artisti. 

Eusebio è originario con tutta probabilità di Vercelli, figlio di Bernardino di Pezzana, e lo possiamo individuare nell’anno 1500 come il “maestro Eusebio fabricatori”, progettista e fondatore della chiesa di san Sebastiano a Biella. 

Architetto di ascendenza bramantesca  è notevole anche l’attività nell’ambito pittorico. A seguito di un viaggio a Roma introduce modelli centro italiani di ispirazione rinascimentale. Le decorazioni a grottesca vengono elaborate nel palazzo protonotario Annibale Paleologo, oggi palazzo Verga a Vercelli negli anni tra il 1505 ed il 1508. 

Alterna l’attività di architetto progettista a quella di pittore. Vicino a Gaudenzio di cui è testimone nella stipula di alcuni atti notarili, si muove nel solco figurativo del maestro valsesiano, mostrando una certa autonomia espressiva abbinata ad un livello qualitativo di alto livello, come nella Natività tra san Gerolamo e l’arcangelo Gabriele, oggi a Magonza, ma proveniente dalla chiesa di san Paolo a Vercelli. 

Sembra cessare di essere documentato nei primi anni degli anni Venti, quando scompare probabilmente a causa della peste. 

Opere di questo artista: