Comacchio Manifattura Ceramica di Comacchio Marcello

Marcello Comacchio fonda la Manifattura Ceramica Comacchio a Vicenza in via G. Mameli 33 nel primo dopo guerra. Nel 1949 è già documentata alla I Mostra Nazionale di Ceramica di Vicenza. La produzione in terraglia si basa su oggetti di qualità in particolare di vasi, piatti, piastre e statuine. La famiglia Comacchio risulta in precedenza titolare della Comacchio & F. sita in via Santa Lucia 2, avendo rilevato la Manifattura Ceramica Fratelli Brotto.

Dalle documentazioni d’archivio Francesco Comacchio lavora come pittore e decoratore presso la Manifattura Società Cooperativa Ceramica di Monticello Conte Otto, in provincia di Vicenza, nel primo e secondo decennio del secolo. Guglielmo Comacchio è documentato invece come pittore e decoratore a Nove negli anni Venti. E’ lui che nel 1930 rileva la Manifattura Ceramica Fratelli Brotto per cederla l’anno seguente a Tarcisio Tosin che assumerà la ragione sociale Ceramiche Artistiche La Freccia.

Fino al 1945 Marcello Comacchio è tra i collaboratori di Tosin, prima di mettersi in proprio nell’immediato dopo guerra con la denominazione Manifattura Ceramica Comacchio di Marcello Comacchio avente per marchio un’anfora stilizzata.

Opere di questo artista: